Vermezzo

VERMEZZO
BREVI CENNI STORICI

Vermezzo e Zelo Surrigone sono cittadine immerse nel verde del Parco Agricolo Sud Milano, a due passi del Parco Lombardo della Valle del Ticino che ne sfiora i confini.
Lo sviluppo della parte urbanizzata dei due territori e’ contiguo, tanto da venire a comporre quasi un’unita’ territoriale congiunta, un unico succedersi di case, rogge, spazi verdi che si dipana da nord a sud, seguendo il naturale scorrere dei numerosi corsi d’acqua che si allontanano sempre piu’ dal Naviglio.

VERMEZZO

Le Origini e il Duecento
Vermezzo e’ cittadina di antiche origini: il suo nome potrebbe derivare da “vere medio” (in mezzo alla primavera) o da “viridis medium”(in mezzo al verde), ma piu’ probabilmente ci si deve riportare al latino “vermicius”, cioe’rosso da cui discende la voce vermiglio col conseguente termine milanese vermecc, avente il significato di vegeto o prosperoso (Olivieri).
Gia’ prima dell’anno 1000, precisamente nel 955, il termine Vermecio appare nelle antiche pergamene che registrano i passaggi di proprieta’ tra cittadini di evidente stirpe germanica, a conferma della presenza di famiglie longobarde nella nostra zona.
Nell’eta’ paleocristiana, probabilmente gia’ nel IX secolo, venne eretta sul territorio una piccola “basilica” dedicata a San Zenone i cui resti sono stati rinvenuti durante i lavori di scavo del 1957 effettuati nell’attuale chiesa parrocchiale, intorno al 1200 sul campo erboso prospiciente la chiesa si radunavano i “capi di casa” per decidere gli affari della comunita’; era nato il comune.
Di fronte a questo spazio verde si ergeva il castello fortificato e presidiato da soldati stipendiati dal Comune di Milano, nell’interno di creare un avamposto difensivo in campagna.

Dal Medioevo al Rinascimento ed oltre
Molti nobili possedettero terreni e proprieta’ nel territorio di Vermezzo: ricordiamo i Del Conte, i Panigarola, i Visconti, ma tra questi, la casata piu’ rappresentativa fu quella del Pozzobonelli, che gia’ dal XIII secolo aveva acquistato una posizione di tutto rispetto fra gli altri proprietari.
L’esponente piu’ famoso fu il suo ultimo erede, il Cardinale Giuseppe, eletto arcivescovo di Milano nel 1743. Il bel palazzo quattrocentesco che ancor oggi porta il suo nome fu eretto sulla preesistente costruzione fortificata e trasformato nel 1700 in villa signorile, nel corso del 1800, fu proprieta’ del marchese Luigi Porto Lambertenghi, accesso patriota risorgimentale.
Di questa storia passata rimangono deboli tracce nelle vecchie case e cascine decorate con parti di colonne o con resti di improbabili porticati che il tempo ha ormai cancellato: l’antica dimora di via Giovanni XXIII esibisce ancor oggi sobri ma imponenti camini secenteschi a testimoniare il decoro e l’agiatezza della casata nobiliare proprietaria del luogo; in via Ponti Carmine sono invece conservati resti architettonici della proprieta’ Panigarola; fra le mura spicca un’antica torretta recentemente posta in sicurezza e sottoposta a restauro dagli attuali proprietari.

Oggi: Attivita’ e svaghi.
Attualmente intorno al centro storico sorgono nuovi quartieri prevalentemente formati da villette che, da sole, suggeriscono la presenza di una popolazione alla ricerca della tranquillita’ e del benessere. Gia’ negli ultimi decenni Vermezzo ha incominciato a trasformarsi da cittadina prevalentemente agricola in zona di piccolo artigianato ed ora sta cercando nuovi spazi di tipo commerciale. Nel quartiere Ravello, lungo la strada statale, sta prendendo forma una zona imprenditoriale che trovera’ sicuramente linfa vitale non appena sara’ approntata la stazione ferroviaria della “Bruciata di Albarate” a carattere di metropolitana leggera, di prossima realizzazione. Vermezzo offre molte opportunita’ per chi ama lo sport: il centro sportivo di via Negri ospita attualmente due campi calcistici ed una piscina scoperta; l’Amministrazione comunale sta progettando l’edificazione di una nuova palestra variamente attrezzata; nella restante area e’ in progetto la costruzione di altre strutture sportive, che verranno a completare il complesso.
Verso Abbiategrasso e’ situato il Centro Ippico “Il Grifone”, dove si svolgono gare nazionale d internazionali, punto d’attrazione di molti appassionati della disciplina. Lungo il Naviglio Grande, la’ dove gia’ ora si trova la pista ciclabile proveniente da Milano verra’ ad aggiungersi il nuovo tratto Vermezzo-Rosate, aggiungendo nuovi chilometri di spazi a disposizione degli appassionati delle sane pedalate in bicicletta. In poche parole Vermezzo e’ un’isola verde dove e’ possibile trovare tutta la tranquillita’ della natura, pur rimanendo a due passi da Milano.

Tratto da “Mario Comincini”, Vermezzo, 1995


Foto presa dal sito
www.comune.vermezzo.mi.it


Foto presa dal sito
www.comune.vermezzo.mi.it